Così, di getto: sono appena diventato babbo.
E' incredibile, a molte emozioni forse ero pronto, sapevo cos'era la gioia, anche se non l'avevo mai provata così forte, sapevo cos'era il senso di impotenza, provato adesso ogni volta che cerchiamo di capire perchè piange, e mille altre sfumature dell'apprensione ma più spesso della felicità.
Quello che non potevo capire e non riuscirò a spiegare bene oggi è il rapporto.
Il rapporto che si crea immediatamente con questo esserino.
L'ho scoperto subito, appena me l'anno messa in braccio, sporca di sangue e con gli occhi già aperti, abbiamo stabilito un rapporto. Forse il rapporto più squilibrato possibile, dove lei dipende fisicamente da me e io dipendo emotivamente da lei.
Non chiediamo e non ci diamo cose sullo stesso livello ma dal 6 ottobre io sono diventato pronto. Pronto, non preparato. Lei mi ha guardato e mi ha chiesto di essere suo babbo e io le stavo chiedendo il permesso di esserlo. Tutto qua, semplice ma fortissimo.
Adesso non riesco ad aggiungere di più, sono ancora molto stordito e sto capendo ancora un mucchio di cose, sto cercando di prepararmi, di trovare il modo di essere praparato oltre che pronto. Non credo che mi riuscirà mai, non credo arriverà un momento in cui lo sarò sul serio, semplicemente però non smetterò mai di essere pronto.
E spero che basti.
Nessun commento:
Posta un commento