Ieri sera mi sono soffermato a leggere
con un po' più di attenzione le voci che determinano i costi di
alcuni prodotti, specialmente se accompagnati da finanziamento.
Ho scoperto che odio questo tipo di
cose. Cioè odio dover pagare un po' di più un'assicurazione
(esempio non realmente rispondente alla mia situazione) perché nel
pacchetto è previsto il servizio di consulenza gratuito del medico.
Anche perché se chiedo di poter eliminare determinati servizi, che
mi viene detto compongono il costo, mi viene risposto che fanno parte
di pacchetti e che quindi non posso rinunciarci.
Ho riflettuto un po', in effetti non è
così male. Insomma, fa parte dell'attività commerciale confezionare
pacchetti di prodotti e servizi in modo da essere più forti, avere
più copertura. Insomma, tutte quelle robe da marketing e da
commercio. Benissimo, ben venga a chi ha pensato e assemblato
pacchetti interessanti. La scelta mia di consumatore è di valutare
la convenienza, di capire se il pacchetto con 4 servizi di cui solo 3
sono interessanti è comunque più conveniente di quello con solo 3
servizi ma a costo pieno, per banalizzare il concetto.
La cosa che realmente mi fa incazzare
sono i servizi bluff. Cioè quei servizi talmente improponibili che
in realtà non sono fruibili. Torniamo al famoso consulto medico.
Quando ti promuovono il servizio aggiuntivo che nonn può essere
scorporato ovviamente l'immagine è quella del professore sulla sua
scrivania che visita una paziente e che ha un telefono rosso tipo
quello di batman. Tu chiami, il telefono si accende e lui, con la sua
voce calda e rassicurante, dice alla paziente “le spiace
accomodarsi fuori un istante, devo rispondere ad un assicurato”.
Questo è quello che ci immaginiamo.
In realtà si tratta di un servizio non
usufruibile, vieni catapultato nel marasma di un callcenter dove
rimpalli fino ad esaurimento nervoso.
Ecco, questo mi fa incazzare: che si
scommetta sul fatto che uno non usufruisca mai dei servizi
aggiuntivi, sul fatto che chi li propone li propone solo
virtualmente. Se pago per qualcosa che non voglio mi aspetto che
quando ne usufruisco questo servizio ci sia, non che sia uno strazio
e che vi debba rinunciare.
No, dai oggi sono un po' incazzato
perché in questo modo si avvelena il mercato. C'è un sacco di gente
che prima di dire che fa una cosa ci pensa mentre qualcuno può
permettersi di scrivere su un contratto che eroga un servizio anche
se lo fa solo formalmente ed in sostanza non è possibile accedervi.
A questo punto ho deciso che apro un “fondo di raccolta denaro in
attesa dei marziani”. Funziona così: voi mi date ogni mese 50 euro
e io li accantono. Quando vengono i marziani (non venitemi a
chiedermeli se vengono dei venusiani....) se ci chiedono soldi io ve
li restituisco, così avrete il capitale per negoziare con loro. In
aggiunta, se lo desiderate, potete chiamare il nostro esperto che vi
dirà i movimenti di astronavi che vengono registrati in diretta ogni
notte. Non dovete far altro che chiamare il numero verde, un disco vi
dirigerà sullo specialista della vostra zona il quale sarà lieto di
consultare il cielo per voi e rispondere ai vostri dubbi.
Pensateci, sono solo 600 euro all'anno
in cambio della possibilità, un giorno, di negoziare la vostra vita.
(non rispondiamo nel caso i marziani
non trattino la nostra valuta).
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