Cosekeso?

Ciao, questo è il mio blog, il blog nel quale ogni tanto svuoto la mia testa dai vari elementi che la riempiono.
Non c'è quasi nulla di originale, i miei pensieri sono rivisitazioni o rielaborazioni di quello che l'ambiente mi insegna e propone.

Se leggerai qualcosa "buona lettura", se non leggerai nulla "buona giornata"

ATTENZIONE: contiene opinioni altamente personali e variabili

mercoledì 10 novembre 2010

Volevo spostare i mobili in salotto.

Ieri sera mi guardavo attorno, in casa, e ho pensato: se cambio posizione ai mobili?
Prima di prendere e sbaraccare tutto attirando l'odio di Giulia e il pianto di Gaia ho cercato di visualizzare in mente eventuali nuove combinazioni.
Ovviamente pensando di sistemare e utilizzare quanto già presente.
Dopo un po' di elucubrazioni ho appurato che stava tutto bene così, che era la miglior combinazione possibile. La migliore possibile con quello a disposizione.
Il pensiero mi è rimasto in testa fino a questa mattina dove ho capito cosa era successo.
Ieri sera per me non aveva senso fare cambiamento poichè non ho visto possibilità di miglioramento.
Credo di essere già incappato in questa riflessione su questo blog ma in questo periodo ritorna per me molto forte.
Si sente continuamente parlare di cambiamento, esistono anche manaager che gestiscono il cambiamento.
Bene, a me il cambiamento non interessa. In troppi casi ho visto cambiare le cose solo per far vedere che c'era qualcosa di diverso, di nuovo.
Non mi basta più. Il cambiamento non è e non potrà mai essere un fine. E' un mezzo per il miglioramento.
Purtroppo la nostra necessità di mostrarci in movimento, di far vedere che siamo al passo coi tempi, con una società iperveloce ci ha troppo distratto da questa semplice partenza.
Troppe volte il cambaimento fallisce perchè comporta solo stress nella ricerca di nuovi adattamenti. Se non porta migliormaneto non può riuscire.
Il miglioramento poi è un altro concetto che andrebbe esploso, bisognerebbe capire bene cos'è per me miglioramento.
Dovermi abituare ad una nuova posizione del divano, ad una nuova posizone del telecomando perchè ho spostato il tavolino, ad una nuova luce mentre leggo in poltrona perchè ho girato il salotto può darsi sia uno sforzo non congruo con quello che posso e voglio fare.
Invece, se inserisco un tavolino che mi manca, se metto una libreria perchè così tengo ordinati i libri, se compro una lampada apposta per leggere e magari anche una tenda nuova per abbellir euna finestra allora cambio per migliorare ed il periodo di adattamento sarà funzionale.

Tutto questo per dire che se venite a cena da me i mobili sono ancora tutti al loro posto.

1 commento:

  1. Se decidi di spostare i mobili ricorda sempre di dare la polvere.....

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