Cosekeso?

Ciao, questo è il mio blog, il blog nel quale ogni tanto svuoto la mia testa dai vari elementi che la riempiono.
Non c'è quasi nulla di originale, i miei pensieri sono rivisitazioni o rielaborazioni di quello che l'ambiente mi insegna e propone.

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ATTENZIONE: contiene opinioni altamente personali e variabili

lunedì 14 novembre 2011

Reputazione on line

Negli ultimi cinque giorni mi sono imbattuto un paio di volte nel tema della reputazione.
Anche le vicende politiche hanno dato risalto a questo aspetto, la reputazione.
Ho sbirciato su Wikipedia per vedere se al riguardo c'erano info che mi sfuggivano ma direi che reputazione è un concetto molto semplice e molto condiviso. E' facile capire di cosa parliamo, non è così facile costruirsene una, almeno in positivo. Anche una bella reputazione in negativo non è così scontata, in realtà.
Intanto, come detto, reputazione ha accezione sia positiva che negativa. Riguarda la credibilità di un individuo, cioè quanto questo individuo è considerato essere portatore e diffusore di verità.
Attenzione, portatore e diffusore. Se siamo luminari ma diciamo idiozie non avremo una bella reputazione. Ecco perchè di certi politici si dice che sono intelligenti (di chi?!?!) ma magari non hanno una grande reputazione, usano male il loro potenziale.
Ma non volevo infilarmi in questo, volevo soffermarmi sulla reputazione su internet. Ci sono mille canali, mille strumenti attraverso i quali ci esprimiamo. L'ho già scritto in passato, basta un'anzianità su un forum a rendere una persona più autorevole di un'altra.
Io credo che quello di crearsi una reputazione positiva sia uno degli aspetti più interessanti di essere su internet.
Uno magari comincia a scrivere un blog, all'inizio lo leggono solo gli amici, se è fortunato e bravo gli amici lo segnalano agli amici degli amici e si arriva ad avere un minimo di seguito. Dopo questa prima fase il neo blogger comincia a leggere il pensiero di altri blogger, sbircia fra i post e comincia a inserire commenti. All'inizio con grande attenzione ad essere equilibrato. Il suo obiettivo è essere apprezzato come commentatore per attirare sul suo blog qualcuno con atteggiamento positivo.
La svolta avviene quando un blogger con molto seguito comincia a seguirti e a commentarti.
Io credo che siamo arrivati qui, ci sono blogger che sono "fari" per i liberi pensatori di internet e altri che aspirano a diventarlo. Altri, come me, che vogliono esprimere dei pensieri e che sperano che un giorno due persone speciali li leggeranno e sorrideranno. Spero di lasciare una fotografia di questi anni attarverso quello che penso e scrivo.
Ma torniamo a noi, adesso che ho esplicitato la mia mission da blogger.
I blogger stanno assumendo un ruolo cruciale anche nel dare indicazioni per il mercato. Se decido di scrivere qualcosa sul mio altro blog (motociclistidatavola.blogspot.com) e chiedo ad una casa di moto del materiale informativo loro sono ben contenti di darmelo e mi chiedono anche di dirgli quando sarà pubblicato il mio post. Io non ho le competenze per fare analisi serie e tecniche delle moto che provo e difendo la mia reputazione chiarendolo prima di ogni post di prova, mi limito a dire che parlerò di sensazioni personali. Così come ho deciso di recensire solo locali che ritengo interessanti e di non esprimermi verso locali nei quali non mi son trovato bene.

Bene, come gestirà internet questo aspetto, saremo in grado, una volta costruita una reputazione con anni di post di preservarla da chi ci chiede di provare un prodotto o di visitare un sito? Personalmente non avrò questo dubbio, piccolo blogger sono e piccolo blogger conto di rimanere, ma come faremo a difenderci dall'autoreferenzialismo di internet?  Non ne ho idea, certo che già ora molte persone cercano i pareri dei blogger più che quelli delle riviste di settore che sono "ammorbiditi" dalle pubblicità necessarie alla rivista. Lo vedo nelle moto, come dicevo. Quello che viene detto su un forum o su un blog è letto con maggiore attenzione di quello che viene detto dalla rivista del settore. credo che questo sia un grande vantaggio per tutti noi, a patto che difendere la reputazione resti un must per chi scrive.

p.s. se qualcuno vuole che scriva bene del suo servizio o prodotto non ha che da mandarmi una mail cui seguirà mio preventivo dettagliato......ehehehehheheheh

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