Cosekeso?

Ciao, questo è il mio blog, il blog nel quale ogni tanto svuoto la mia testa dai vari elementi che la riempiono.
Non c'è quasi nulla di originale, i miei pensieri sono rivisitazioni o rielaborazioni di quello che l'ambiente mi insegna e propone.

Se leggerai qualcosa "buona lettura", se non leggerai nulla "buona giornata"

ATTENZIONE: contiene opinioni altamente personali e variabili

giovedì 3 novembre 2011

Gaia e la sorellina

G: “Ohi babbo”.

N: “Dimmi”, ero sovrappensiero, pensavo ad altro e non mi ero accorto che piano piano Gaia si era avvicinata a me.
G: “Ho pensato molto alla sorellina”
N: “Bene, cosa hai pensato?”
G: “Ho pensato che dato che io sono quella grande volevo scriverle una lettera di benvenuto per dirle cosa ho scoperto che è importante. Così parte avvantaggiata”.
N: “Bellissimo, cosa hai pensato, vuoi leggermelo” (Perchè Gaia legge e più che altro, Gaia scrive?!)
G: “Ciao, io ho più di un anno in più di te e volevo darti un paio di dritte sulla vita. Anzitutto non ti devi preoccupare di fare i tuoi bisogni e di mangiare, pare che all’inizio si all’unica preoccupazione che hanno genitori e nonni.”
N: “Giusto, giusto, vogliamo che sia affamata e che si liberi”
G: “Poi volevo insegnarti altre cose. Anzitutto cerca di essere felice, io farò quello che posso per aiutarti, ma tu cerca di essere felice, di essere leggera. Cerca di piacere a te stessa, piacere agli altri è come cercare di baciare un sedere che balla”.
N: “GAIA!!!”
G: “E’ un modo di dire. Comunque, cerca di piacere a te stessa, cerca di essere il meglio per te stessa e sarai il meglio per il mondo. Cerca di essere curiosa, scopri cosa ti incuriosisce di più, potrebbe essere quello che farai nella vita. Ascolta le tue passioni e coltivale, non sono mai una perdita di tempo. Non dare mai nulla per perso, se cominci a studiare chitarra a vent’anni quando ne avrai solo trenta saranno già dieci anni che la studi, un mucchio di tempo. Ascolta la musica, è il modo migliore che ho trovato per famigliarizzare con le emozioni. Scopri le emozioni e dagli un nome, non pensare sempre e solo a gioia a tristezza. Fidati di me, sempre. Io mi fiderò di te, ciecamente. Ti strapperò i capelli, mi ruberai i vestiti, ci urleremo di tutto ma se mai avrai bisogno di me non servirà neppure che tu me lo dica, mi troverai lì. Cerca di dire sempre quello che pensi, impara a dire le cose nel modo giusto ma non smettere mai di dire quello che pensi. Ricordati sempre che sei figlia unica, a chiunque ce lo chieda noi diremo che siamo due sorelle figlie uniche, non siamo copie o duplicati, siamo uniche, come persone”.
N: “Gaia è molto bello, brava”.
G: “Non ho finito”.
N: “Scusa, procedi”.
G: “E infine ricordati: i miei vestiti sono miei, il mio scooter è il mio scooter, i miei trucchi sono i miei trucchi e, soprattutto, i miei filarini sono i miei filarini. Mi sono spiegata. Ricorda che sono la maggiore, sempre!!!”
N: “Ma, Gaia…”
G: “Magari l’ultima parte la tolgo”.

3 commenti:

  1. e quindi è in arrivo una sorellina per Gaia??? :D Mi sembrano ottimi consigli, i suoi, e te lo posso dire io che sono una sorella maggiore!!! Peccato che ancora non sia riuscita a far capire alla mia amata sorellina che vestiti/trucchi/calze/scarpe/gioielli siano i miei, soprattutto visto che viviamo in case separate e quindi è difficile farmeli restituire dopo che il suo armadio li ha fagocitati!!!! P.S. questo post mi ricorda il film "Un amore all'improvviso" (pessima traduzione di The Time Traveler's Wife) dove una bambina viene "istruita" alla vita da se stessa, più grande, capace di viaggiare nel tempo. Un saluto e grazie per il tuo supporto!

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  2. @Turista...bisogna che mi veda il film. Grazie mille.
    La sorellina è in arrivo a Marzo....

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